Questa la descrizione in alto nella pagina base di Cantiere filosofico:
Qui l'Accademia Palasciania lancia o rilancia domande filosofiche, tesi politico-sociali, dogmi etico-estetici provvisori ecc. per confronti fecondi di sviluppi il cui fine ultimo è, idealmente, la composizione di una nuova episteme atta a produrre un mutamento antropologico epocale. O quantomeno, aiutate M.P. a sistemare la sua visione filosofica!Accanto a tale descrizione si trova un'illustrazione, in cui compare un volto (quello di Antimo Puca) con aggiunto un mandàla sulla fronte, a rappresentazione ideale del nascere d'un pensiero.
L'illustrazione nella pagina base di Cantiere filosofico. |
Tra le discussioni aperte nel Cantiere, le cinque a meglio svilupparsi sono state:
● Il ruolo del filosofo nella società contemporanea, con una piccola antologia di definizioni dello scopo della filosofia
● Perché c'è l'essere invece del nulla? E perché ci poniamo questa domanda?
● Intorno all'uomo (vedi grandezza dell'uomo)
● Sulla «verità» o «falsità» di teorie antagoniste
● «Ragazza figa». L'etica davanti alla strumentalizzazione della bellezza, ovvero: La pubblicità è di per sé peggiore della pornografia, tanto per cominciare
Cadde nel vuoto, invece, il pur interessante avvio di discussione su Lo stato intermedio tra l'essere e il nulla.
Tra gli interlocutori di Marco Palasciano (Hamlet da Hamelin) c'erano, fruttiferi sopra gli altri, Anedo Torbidoni (Annodato) e Daniele Ventre (Outisemeuzontos).