Quanto alle foibe, c'entrano col comunismo tanto quanto il rogo di Giordano Bruno c'entra col Vangelo: quindi i neofascisti che le strumentalizzano a fini di propaganda anticomunista sono in difetto accidentale, casomai non bastasse il loro difetto sostanziale.
Quanto a me, il fascismo mi disgusta, il comunismo mi annoia, e gli eccidi non m'importa da che parte vengano: perché infine non vengono dall'uno o l'altro ismo, ma semplicemente dalla parte oscura dell'anima di ogni essere umano. Esperimento di Palo Alto docet.
Piccola enciclopedia online in progress (molto a rilento; perdonate!) sull'Accademia Palasciania, su Ferdinando e Marco Palasciano e sulla filosofia palascianiana
La parola Palascianopedia va letta con l'accento sull'ultima i [palaˌʃanopeˈdia]. – Le voci già create sono in continuo aggiornamento: se qualcuna apparisse lacunosa, provate a tornare a consultarla dopo qualche tempo (o consultate, qui, direttamente Marco Palasciano). – I passi in grassetto rimandano alle voci più utili a integrare quella in lettura. Se una voce cui si rimanda non è presente in elenco, né alcun link dà accesso a essa (nel caso di una sotto-voce), è ancora da creare.
6 gennaio 2012
foibe
Sul peso delle foibe nel gioco delle accuse reciproche tra fascisti e comunisti, Marco Palasciano in un commento di blog dell'11 febbraio 2010 si espresse come segue:
4 gennaio 2012
De natura mundi. L'interpretazione del mondo in ottanta giorni
De natura mundi. L'interpretazione del mondo in ottanta giorni è stato un corso di Marco Palasciano sulla propria filosofia, il secondo, articolato in dodici lezioni-spettacolo susseguitesi dal 2 ottobre al 20 dicembre 2011 in Capua, nella sala eventi di Palazzo Fazio (messa a disposizione da Capuanova e Il Pendolo) e in quella della libreria Guida Capua (a Palazzo Lanza), a cura dell'Accademia Palasciania.
Di séguito ecco l'elenco delle dodici lezioni. Le prime due sono consistite in una sintesi delle otto lezioni-spettacolo del corso del 2010 La grande ruota delle umane cose (De magna rota rerum humanarum).
Di séguito ecco l'elenco delle dodici lezioni. Le prime due sono consistite in una sintesi delle otto lezioni-spettacolo del corso del 2010 La grande ruota delle umane cose (De magna rota rerum humanarum).
1-2. De magna rota rerum humanarum: la sistemazione delle pratiche e dei valori umani nella ruota assiologica palascianiana
3. Viaggio al fondo dell’universo: dall’inferno di Dante al pianeta Abisso e fuga. Input e output poetici agli albori della nostra ruota
4. Viaggio al fondo dell’anima: una serata di giochi analitici e sintetici (con una parentesi aperta sulla follia
5. Gli esordi del caos. Te lo do io il laboratorio di scrittura
6. Il ritorno di Astrea in astronave. Tramonto del postmoderno e rimonta del moderno
7. De vulcani eloquentia. Trionfo del linguaggio sull’indicibile e trionfo dell’istante sull’eternità
8. Chrisztomania
9. The Doctor and the Robots. La guerra delle due cose: anima e corpo
10. Il mirino di Amleto. Te lo do io il laboratorio teatrale (e filosofico)
11. Alla base di tutto non c’è il Nulla ma il Tutto. Dall’estasi razionale alla religione giocattolo
12. La finestra sul paradiso: il mondo tra diecimila anni
Locandina di De natura mundi. |
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