Un altro modo possibile di accorpare i settori della Ruota assiologica potrebbe essere il
seguente, che dimostra però minore umiltà scientifica nei confronti
della Magia (a meno di sostituire «Conoscenza» e «Ignoranza» con altri
termini) e risulta perciò tutt'altro che indiscutibile, nella stessa
misura in cui discutibile è la validità del pensiero magico:
Scienza e tecnica + Significato = Conoscenza
Umana armonia + Gioco e poesia = Umana salute
Religione e magia + Bestialità = Ignoranza
Violenza innaturale + Alienazione = Perversione
Da cui:
Conoscenza + Umana salute = Misura (cui, affinché coincida interamente col Bene, sarebbe da levare la Tecnica dannosa e da aggiungere la Magia bianca)
Ignoranza + Perversione = Errore (cui, affinché coincida interamente col Male, sarebbe da aggiungere la Tecnica dannosa e da levare la Magia bianca)
Oppure:
Umana salute + Ignoranza = Naturale (cui, perché sia tutto Irrazionale, sarebbe da aggiungere il Crimine passionale e da levare l'Ordine)
Perversione + Conoscenza = Innaturale (cui, perché sia tutto Razionale, sarebbe da aggiungere l'Ordine e da levare il Crimine passionale)
Infine, la questione più spinosa: così come l'asse Bene-Male è
perpendicolare all'asse Razionale-Irrazionale, e l'asse Misura-Errore
sarebbe perpendicolare all'asse Naturale-Innaturale, l'asse
Umanistica-Meccanica dovrebbe considerarsi perpendicolare a un sesto
asse? Forse; ma al momento non appare chiaro come potrebbero accorparsi
Calcolo e Fondamenti della civiltà, essendo i rispettivi estremi (Eros e
affettività e Burocrazia) molto poco compatibili fra loro; né
accorparsi Fantasia e Barbarie, non avendo maggior compatibilità Arte e
Repressione. Perciò, per il momento, gli assi considerabili resterebbero
cinque.